Archipanion per il Cinegiornale svizzero
Grazie all’intelligenza artificiale di cui è dotata Archipanion, è ora possibile cercare contenuti visivi nel Cinegiornale svizzero (1940-1975). La ricerca, consistente in una descrizione di scene o testi, integra così la ricerca archivistica tradizionale.
Con le sue 1651 edizioni della durata complessiva di circa 200 ore, il Cinegiornale svizzero, proposto dal 1940 al 1975 in tutte le sale cinematografiche svizzere prima della proiezione dei film, è una ricca fonte audiovisiva sulla Svizzera del dopoguerra e sulla cosiddetta «Difesa spirituale». I contributi su politica, cultura, scienza, tecnica, sport e intrattenimento erano trasmessi in lingua tedesca, francese e italiana.
Grazie alla funzione di ricerca visiva di Archipanion, immettendo una descrizione è possibile cercare scene o testi in tutto il fondo del Cinegiornale svizzero e trovare così contenuti esplorandolo (Accesso online: J2.143*#20). Oltre alla ricerca testuale e descrittiva, Archipanion consente anche di scoprire contenuti visivi analoghi in tutta la collezione.
La piattaforma Archipanion, un servizio della 4eyes GmbH, è basata su vitrivr, un progetto del gruppo di ricerca sulle banche dati e i sistemi d’informazione («Databases and Information Systems Group») dell’Università di Basilea, che da molti anni conduce studi nel campo dell’estrazione di informazioni da contenuti multimediali. Questo sistema ci permette di impiegare per la ricerca nell’archivio i risultati delle più recenti ricerche sull’intelligenza artificiale.
Suggerimenti per ulteriori ricerche
- Articolo Cinegiornale svizzero del Dizionario storico della Svizzera
- Fondo film Cinegiornale svizzero (1940-1975) su Memobase